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Abitudini salutari durante la ricerca della gravidanza

È comune per le coppie che stiano per iniziare un trattamento di riproduzione assistita avere preoccupazioni su ciò che possono o non possono fare durante l’imminente inizio del trattamento per aumentare o non diminuire le possibilità di riuscita. Logicamente, è della massima importanza acquisire e/o mantenere sane abitudini durante la ricerca della gravidanza. Da questo dipenderà un adeguato sviluppo embrionale e influenzerà la salute del futuro bambino.

  1. Dieta equilibrata

In questa fase pre-gravidanza, l’organismo della donna deve essere in armonia, per questo l’alimentazione deve fornire tutti i nutrienti in modo equilibrato, evitando eccessi e carenze. È stato dimostrato che l’IMC dovrebbe essere compreso tra 19 e 25, ovvero un IMC sano.

Al di sotto del 19 si considera che il corpo non è pronto ad affrontare una gravidanza, oltre a causare amenorrea. E sopra i 25 parliamo di sovrappeso, che causa il malfunzionamento del sistema metabolico e ormonale di una donna, rendendo difficile rimanere incinta.

Dobbiamo tenere a mente che questa è un’abitudine facilmente migliorabile. Per fortuna abbiamo la nostra Dieta Mediterranea, basata sul consumo di frutta e verdura come fonte di vitamine, minerali e fibra. Le proteine ​​sono ottenute dal pesce (preferibilmente blu) e da un moderato consumo di carne rossa. Alimenti ricchi di carboidrati, come pane e pasta, nonché cereali eolio extravergine d’oliva.

  1. Orari regolari

Il nostro organismo è governato dai modelli a cui lo abituiamo, ed è per questo che rispettare orari stabili di sonno, pasti, esercizio fisico… migliorerà notevolmente la nostra salute.

  1. Evitare sostanze tossiche

Parliamo principalmente di Tabacco, Alcol e Droghe. È noto a tutti che gli effetti del tabacco sono dannosi per la salute, ma c’è un rapporto diretto tra tabacco e diminuzione della fertilità, sia nel caso di una gravidanza cercata con metodi naturali che attraverso tecniche di riproduzione assistita (TRA).

Nel caso delle donne influisce sulla riserva ovarica e sulla qualità degli ovociti. E nell’uomo si riduce la qualità dello sperma, oltre a causare danni al DNA degli spermatozoi. Durante la gravidanza, il rischio di complicanze ostetriche e fetali aumenta notevolmente in relazione al consumo di sostanze tossiche.

  1. Esercizio fisico regolare

Ovviamente praticare sport ha effetti benefici sulla nostra salute, e praticarlo regolarmente apporta benefici a livello cardiovascolare: favorisce la circolazione, previene la colesterolemia e, di conseguenza, protegge il cuore; a livello endocrino: aiuta a controllare l’aumento di peso e a mantenere i livelli di glucosio nel sangue nella normalità; a livello neurologico: aiuta ad eliminare lo stress e l’ansia quotidiana.

La pratica deve essere moderata: l’eccesso e/o alcune attività fisiche possono essere controproducenti durante il trattamento. Parliamo di attività fisiche che comportano uno sforzo fisico significativo come salti, flessioni o rotazioni del tronco nonché lo sforzo eccessivo dei muscoli addominali.

Si può svolgere l’attività per 60 minuti, 3 o4 volte a settimana, o optare per 30 minuti di pratica quotidiana. Ciò fornirà un maggiore rilassamento, migliorerà la qualità della vita, aiuterà a ridurre l’ansia o l’insonnia e, soprattutto, genererà benessere e stati emotivi positivi.

Durante i trattamenti di riproduzione assistita si consiglia di fare: passeggiate giornaliere di 1 ora, nuoto, yoga, escursioni, cyclette a intensità moderata. Se l’attività viene svolta all’aperto apporterà maggiori benefici. Al contrario, dovrebbero essere evitati esercizi che comportano salti, colpi, torsioni del tronco o che comportino il rischio di cadute, come ad esempio: atletica, sci, equitazione, spinning/corsa o mountain bike, danza energica, arti marziali, esercizi fisici competitivi e/o di squadra come pallavolo, basket, calcio

  1. Stabilità emotiva

Lo stress è necessario per sentirsi vigili e capaci di reagire a qualsiasi cambiamento che si verifichi attorno a noi. Ma stiamo parlando di un livello basso di stress, che consente agli esseri umani di affrontare pericoli, poiché il cervello e i muscoli danno una risposta rapida di fronte a un rischio.

Un alto livello di stress, invece, è considerato uno dei nemici per ottenere la gestazione desiderata, in quanto diminuisce la capacità riproduttiva sia negli uomini, causando un’alterazione seminale con bassa qualità dello sperma, sia nelle donne, provocando disfunzioni ovulatorie.

Per tutto ciò, è consigliabile migliorare il più possibile le abitudini quotidiane e renderle il più sane possibile, sia nelle coppie eterosessuali che omosessuali. Questo aiuterà nel cammino del concepimento, della gravidanza e della salute del futuro bambino.

 

Dott.ssa Judith Aymerich Díaz

Infermiera

UR Vistahermosa

Foto di StockSnap da Pixabay

 

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